Il noto avvocato Raffaele Santulli ha rivolto un manifesto pubblico al procuratore della Repubblica del Tribunale di Napoli Nord, in cui si autodenuncia per aver violato l’articolo 661 del Codice Penale, “Abuso della credulità popolare”. Santulli, comunista da oltre 50 anni, ha dichiarato di aver abusato della credulità popolare in tutte le direzioni per vincere le amministrative di Aversa, che hanno portato alla nomina del sindaco Alfonso Golia.

Santulli ha ammesso di aver adoperato, più o meno dolosamente, qualche impostura, ma ha sottolineato che l’esito delle elezioni fu sorprendente e che lo zainetto rosso trionfava. Tuttavia, il noto avvocato ha invitato il sindaco Golia a non pensare solo allo stipendio e a tornare a fare il farmacista, facendo attenzione a non sbagliare i medicinali.

La dichiarazione di Santulli ha suscitato diverse reazioni in città, tra chi lo accusa di aver manipolato l’opinione pubblica e chi lo difende, sottolineando che il noto avvocato ha sempre agito per il bene della città. Tuttavia, la sua autodenuncia potrebbe avere conseguenze legali e politiche, mettendo in discussione l’operato dell’amministrazione Golia e aprendo nuovi scenari per le prossime elezioni amministrative.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui