Il 13 giugno del 2021 è avvenuto un tragico incidente presso il kartodromo di Limatola, dove un uomo di nazionalità senegalese di 41 anni, Moussa, ha perso la vita. Si occupava delle pulizie all’interno della struttura e il suo decesso ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio di tre persone da parte del pm Maria Gabriella Di Lauro. Si tratta di Giuseppe Di Domenico, legale rappresentante della società proprietaria del Circuito internazionale del Volturno, Giovanni Di Domenico, gestore di fatto della struttura, e Salvatore Cascata, motociclista. La ricostruzione degli inquirenti ha stabilito che Cascata era alla guida di una moto Yamaha supermotard e, nonostante la fine delle sessioni di prove a lui riservate, si è immesso sulla pista attraversando la pit lane ad una velocità superiore a quella consentita. In quel momento, Moussa stava uscendo dal cancello del box dei veicoli con il suo go-kart e l’impatto è stato violentissimo, causando la morte del 41enne. Ai due Di Domenico viene contestato di non aver fornito all’operaio un adeguato equipaggiamento protettivo e una formazione adeguata sull’utilizzo dei veicoli in pista. Nell’udienza preliminare, Cascata ha chiesto di patteggiare la pena di 1 anno e 2 mesi, mentre per gli altri due imputati si attende la pronuncia del giudice sul rito alternativo. Speriamo che giustizia venga fatta per la morte di Moussa e che questo incidente tragico possa essere evitato in futuro con una maggiore attenzione alla sicurezza sui circuiti.

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