La notte scorsa a Giugliano si è verificata una violenta rissa tra giovani, che ha visto l’uso di coltelli e pistole. I protagonisti della rissa sono figli e nipoti di boss della zona del Giuglianese, in provincia di Napoli. Secondo le prime informazioni, la zuffa sarebbe iniziata per motivi ancora da chiarire, forse legati proprio alle parentele dei giovani. Dopo una prima fase di violenza, in cui sono stati scagliati calci, pugni e schiaffi, sono spuntati coltelli e armi da fuoco. Il bilancio della rissa è di due feriti, un 20enne e un 17enne, quest’ultimo colpito da almeno cinque fendenti. Il rivale sarebbe stato raggiunto da un colpo di pistola alla gamba da una terza persona in fase di identificazione. La scena è stata ripresa da una videocamera di sorveglianza e si è svolta davanti a famiglie con bambini che hanno trovato riparo nelle poche attività commerciali ancora aperte. La polizia sta indagando sull’episodio e cerca di identificare i responsabili della rissa. La violenza tra giovani è un fenomeno preoccupante che deve essere contrastato con ogni mezzo possibile per garantire la sicurezza dei cittadini e la legalità.

Articolo precedenteArpaia, il sindaco propone l’arteria Benevento-Caserta in galleria
Articolo successivoNapoli si stringe intorno alla comunità dei pescivendoli dopo la tragica perdita di un collega

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui