Il caso Manzo continua a tenere banco a Prata di Principato Ultra, e secondo l’avvocato Federica Renna, difensore della figlia di Romina Manzo, presto ci saranno importanti novità. Secondo l’avvocato Renna, ci sono indizi seri, precisi e concordanti su alcuni indagati, e quindi è sempre più chiaro che a breve ci sarà un processo. Tra gli indagati, oltre a Romina Manzo, ci sono anche Loredana Scannelli, il suo ex fidanzato Alfonso Russo e sua madre Pasqualina Lepore.
Per l’avvocato Renna, il movente del caso è sempre più chiaro e sembra essere legato alla droga. Secondo lei, attorno a Romina Manzo gravitavano persone con vizi forti, e ora occorre capire fino a che punto questi vizi abbiano influito sull’accaduto.
Renna invita i cittadini di Prata Principato Ultra a non avere paura e a dire la verità. Secondo lei, Manzo era una persona conosciuta e ben voluta, e i cittadini di Prata sono brave persone. Bisogna essere sempre sereni e con la coscienza a posto.
Nella scorsa settimana, Romina Manzo e Loredana Scannelli hanno ricevuto l’avviso di proroga delle indagini. Loredana è ora indagata per favoreggiamento, false dichiarazioni al pubblico ministero e sequestro di persona, le stesse accuse mosse alla figlia di Romina Manzo. Secondo l’avvocato Renna, per Romina c’è solo una semplice proroga, senza nuove accuse nei suoi confronti. Sulla base delle informazioni in loro possesso, sono fiduciosi e ottimisti sulla posizione della loro assistita, e sono convinti che presto potrà anche cambiare la sua posizione. L’avvocato Renna spera che il processo si svolga quanto prima per fare piena luce sul caso Manzo e individuare i reali responsabili.
Intanto, lunedì ad Avellino arriveranno l’avvocato Nicodemo Gentile, presidente dell’associazione Penelope, e la criminologa Gabriella Marano. L’avvocato Gentile e l’associazione Penelope hanno dato un grande contributo al caso, e sono affezionati ad esso, secondo l’avvocato Renna.