I Carabinieri della Stazione di Lioni hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino tre uomini ed una donna, ritenuti responsabili dei reati di “Riciclaggio”, “Frode informatica” e “Indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diverso dai contanti”.
I quattro soggetti avrebbero effettuato dei prelievi di contanti da uno sportello ATM, utilizzando la carta prepagata di cui il titolare qualche giorno prima aveva denunciato lo smarrimento.
Lo sviluppo delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza ha permesso ai Carabinieri l’identificazione dei malfattori, tutti già noti alle Forze dell’Ordine.
La vicenda è un utile spunto per ricordare quanto sia importante non conservare insieme alle carte di credito/bancomat il relativo numero segreto.
I Carabinieri della Stazione di Lioni hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino tre uomini ed una donna, ritenuti responsabili dei reati di “Riciclaggio”, “Frode informatica” e “Indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diverso dai contanti”.
I quattro soggetti avrebbero effettuato dei prelievi di contanti da uno sportello ATM, utilizzando la carta prepagata di cui il titolare qualche giorno prima aveva denunciato lo smarrimento.
Lo sviluppo delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza ha permesso ai Carabinieri l’identificazione dei malfattori, tutti già noti alle Forze dell’Ordine.
La vicenda è un utile spunto per ricordare quanto sia importante non conservare insieme alle carte di credito/bancomat il relativo numero segreto.