Due uomini, Agostino Di Lieto ed Enzo Farace, sono stati condannati per due gravi episodi avvenuti a distanza di pochi mesi. Nel primo caso, un colpo di pistola è stato esploso contro un giovane a Mercatello, senza per fortuna ferirlo. Nel secondo caso, due addetti alla sicurezza di un locale notturno sono stati accoltellati davanti a un bar. Le indagini dei carabinieri hanno portato all’identificazione dei presunti responsabili, che sono stati arrestati lo scorso dicembre e ora condannati in primo grado. I fatti contestati a Di Lieto e Farace sono stati ritenuti provati oltre ogni ragionevole dubbio dal giudice.
Le indagini hanno utilizzato anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza. Nel primo episodio, è stato possibile ricostruire l’accaduto e identificare i soggetti coinvolti. Il colpo di pistola è stato esploso al culmine di una lite tra Di Lieto, un altro giovane e Farace. Di Lieto ha schiaffeggiato e colpito la vittima, prima di sparare un colpo di pistola per intimidirla. Nel secondo episodio, Farace ha accoltellato i due addetti alla sicurezza, ma le vittime sono riuscite a rifugiarsi nel bar e bloccare l’ingresso con l’aiuto di altre persone presenti. Anche in questo caso, le telecamere di videosorveglianza sono state utili per riprendere l’azione delittuosa di Farace.
I colpi di coltello hanno causato ferite di diversa gravità alle vittime, ma fortunatamente nessuna di esse è stata colpita mortalmente. Ora Di Lieto e Farace dovranno scontare le loro condanne di reclusione.