Furto in supermercato: due donne arrestate mentre nascondevano tonno sotto il passeggino del bambino
Un episodio di furto si è verificato pochi minuti prima della chiusura di un supermercato nella penisola sorrentina. Due giovani donne, di 20 e 17 anni, entrambe di origine rumena, sono entrate nel negozio accompagnate da un bambino di due anni che si trovava nel passeggino.
Le due donne si sono dirette verso lo scaffale dei sott’oli e hanno preso decine di scatolette di tonno. Per evitare di essere scoperte, hanno utilizzato il passeggino come nascondiglio, mettendo il cibo in scatola sotto il bambino.
I dipendenti del supermercato si sono accorti del furto e hanno chiamato il numero di emergenza 112. I carabinieri della stazione locale e della sezione radiomobile sono intervenuti poco dopo che le donne avevano superato le barriere senza pagare.
La maggiorenne è stata arrestata ed è attualmente detenuta in una cella di sicurezza. Per la minore è stata presentata una denuncia a piede libero. La merce rubata, del valore complessivo di circa 300 euro, è stata restituita sugli scaffali.
Questo episodio di furto dimostra ancora una volta l’importanza della vigilanza all’interno dei supermercati. I dipendenti hanno svolto un ruolo essenziale nell’individuare le due donne e nel chiamare le forze dell’ordine. Inoltre, è fondamentale che i clienti stiano attenti e segnalino eventuali comportamenti sospetti.
Il furto è un reato grave che danneggia non solo i negozi, ma anche l’intera comunità. È importante che chi commette tali atti venga perseguito e punito secondo la legge. Solo così si può garantire la sicurezza e la tranquillità di tutti coloro che frequentano i supermercati.
In conclusione, il furto avvenuto in questo supermercato della penisola sorrentina è stato prontamente fermato grazie all’intervento dei dipendenti e delle forze dell’ordine. È un esempio di come la collaborazione tra cittadini e autorità sia fondamentale per contrastare i reati e preservare la sicurezza nella nostra comunità.
