Un importante sequestro di droga è avvenuto nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino. Secondo quanto riportato da Emilio Fattorello, segretario regionale dell’Osapp, sono stati sequestrati 300 grammi di hashish.
Durante dei controlli, gli agenti della Polizia penitenziaria hanno individuato e sequestrato tre panetti di hashish, nascosti tra il muro di cinta interno e l’intercinta esterna del carcere. Si presume che la droga sia stata lanciata dall’esterno e successivamente recuperata da un detenuto, che l’avrebbe introdotta all’interno della struttura.
Questo episodio evidenzia l’importanza di potenziare i controlli all’interno dei penitenziari, al fine di prevenire l’introduzione di sostanze stupefacenti. L’utilizzo di tecnologie avanzate e l’implementazione di misure di sicurezza più efficaci sono fondamentali per contrastare il traffico di droga all’interno delle carceri.
La lotta al narcotraffico deve coinvolgere non solo le forze di polizia, ma anche le istituzioni e la società civile. È necessario promuovere una maggiore consapevolezza sui danni causati dalla droga e lavorare per offrire opportunità di recupero e reinserimento sociale ai detenuti, al fine di contrastare il fenomeno della recidiva.
È importante che le autorità competenti agiscano con determinazione e fermezza per garantire la sicurezza all’interno dei penitenziari e la tutela dei diritti dei detenuti. Solo attraverso un’azione coordinata e una maggiore collaborazione tra le varie istituzioni sarà possibile contrastare efficacemente il traffico di droga e garantire un ambiente sicuro e salutare all’interno delle carceri.
La notizia del sequestro di hashish nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi è stata resa nota anche attraverso il servizio di Google News. Per rimanere sempre aggiornati sulle ultime notizie, vi invitiamo a seguirlo su Google.
