Questa mattina a Bellizzi Irpino, Avellino, i Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di un uomo di Scafati (SA). La misura cautelare è stata applicata con il braccialetto elettronico, su richiesta della Procura della Repubblica e su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata. L’uomo era già detenuto presso la Casa Circondariale di un comune avellinese per un’altra causa.
Le indagini svolte dai Carabinieri della Stazione di Gragnano, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo per un furto aggravato commesso in concorso con una donna non ancora identificata. Secondo quanto emerso dalle indagini, il 4 ottobre 2022 l’indagato, insieme alla complice, avrebbe rubato uno scooter Piaggio Vespa parcheggiato in via Vittorio Veneto, caricandolo sul furgone con cui erano giunti a Gragnano.
L’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona ha permesso ai Carabinieri di Gragnano di identificare con elevata probabilità l’uomo come presunto autore del furto, in quanto si trovava nei luoghi in cui è avvenuto il reato.
Questo intervento delle forze dell’ordine dimostra l’importanza delle indagini e delle tecnologie di sorveglianza per contrastare i reati e assicurare alla giustizia i responsabili. La collaborazione tra le varie istituzioni coinvolte, come i Carabinieri e la Procura della Repubblica, è fondamentale per garantire la sicurezza e la tutela dei cittadini.
È auspicabile che casi come questo vengano risolti nel più breve tempo possibile, affinché i responsabili dei reati possano essere processati e subire le conseguenze delle proprie azioni. Solo così si potrà garantire una maggiore tranquillità e sicurezza nelle nostre comunità.
