Il potenziamento dei mezzi di controllo sul territorio per migliorarne la vivibilità è diventato una priorità per la polizia municipale di Pozzuoli, che ha recentemente adottato i monopattini come nuovi strumenti di lavoro. Attualmente, quattro agenti si muovono su questi veicoli a due ruote, che vanno ad arricchire l’equipaggio dei caschi bianchi. I monopattini saranno utilizzati principalmente lungo il lungomare, nel centro storico e nelle aree pedonali, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini.
Secondo la comandante del Corpo, Silvia Mignone, l’adozione dei monopattini consentirà agli agenti di essere più veloci negli spostamenti per i servizi di prossimità e per presidiare le zone interessate. Inizialmente, i monopattini saranno impiegati nelle aree dove la circolazione veicolare è vietata, ma l’obiettivo è quello di estenderne l’utilizzo anche ad altre zone della città. Questa scelta non solo permetterà di svolgere più rapidamente il lavoro o rispondere alle segnalazioni, ma si opta anche per un mezzo di trasporto sostenibile, senza impatto sull’ambiente.
Se utilizzati in modo corretto e funzionale, i monopattini rappresentano un ottimo strumento di lavoro per la polizia municipale. Sono agili, maneggevoli e pratici, ma soprattutto non emettono inquinanti. In questo modo, la polizia municipale di Pozzuoli dimostra ancora una volta la sua apertura verso il mondo green, dopo aver già introdotto i segway e le biciclette nel proprio parco mezzi.
L’adozione dei monopattini da parte della polizia municipale di Pozzuoli è un segnale importante della volontà di migliorare la vivibilità della città e garantire la sicurezza dei cittadini. L’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili rappresenta una scelta intelligente, che contribuisce a preservare l’ambiente e a ridurre l’inquinamento. Speriamo che questa iniziativa possa essere un esempio per altre città italiane, incoraggiando l’adozione di mezzi di controllo più ecologici e sostenibili.