I tornelli per impedire il passaggio continuo di scooter e moto all’interno del parco condominiale stanno causando polemiche a Maiori, nel Salernitano. Il problema è che non si è tenuto conto del fatto che nel condominio vive una persona costretta su sedia a rotelle. L’ex vicesindaco Mario Ruggiero, attuale consigliere di minoranza, si è trovato impossibilitato a superare autonomamente le barriere con la sua carrozzella, in quanto non riesce a superare agevolmente il tornello. Alcuni suggeriscono che dovrebbe uscire attraverso il varco auto, ma la sbarra si apre verso l’interno.
La responsabilità di questa iniziativa privata non ricade sulla pubblica amministrazione, ma sull’amministratore del condominio. Secondo Ruggiero, quest’ultimo non avrebbe consultato o avvertito i condomini riguardo alla nuova installazione. “Non ho nulla contro i condomini, hanno il diritto di regolamentare l’accesso delle moto e sono d’accordo con loro”, spiega Ruggiero. “Sono d’accordo su qualsiasi decisione prendano; che siano rimossi del tutto o che l’accesso sia consentito solo ai residenti del condominio. L’importante è che tutto venga deciso in assemblea, dove tutti possono esporre le proprie ragioni, tenendo conto delle esigenze legittime”.
Accesso limitato nel parco condominiale di Maiori: polemiche e discriminazione
