La Centrale del Garigliano, situata a Latina, sarà smantellata. È stato avviato l’iter di gara per affidare i lavori di smantellamento del reattore nucleare. Saranno smantellati i vessel, il contenitore d’acciaio di forma cilindrica, e altri componenti interni, dove avveniva la reazione nucleare. La gara prevede che le operazioni avvengano sotto battente d’acqua per garantire la sicurezza dei tecnici. Sono stati ripristinati i sistemi ausiliari dell’edificio reattore e il circuito di allagamento. Il decommissioning della centrale campana sarà completato nel 2027. I rifiuti radioattivi prodotti saranno trattati e inseriti in contenitori schermanti. Lo smantellamento produrrà circa 268 mila tonnellate di materiali, di cui il 96% sarà inviato a recupero. Sarà anche realizzato un impianto per estrarre e trattare i residui in lega Magnox radioattivi. I rifiuti saranno stoccati nel deposito temporaneo del sito in attesa del loro conferimento al Deposito Nazionale. Una volta estratti i rifiuti, i locali interrati saranno bonificati.