Un paziente colpito da ictus è stato sottoposto al primo intervento di trombolisi gestito con il protocollo “Telestroke” presso l’ospedale di Battipaglia. Il paziente, un uomo di 70 anni, è arrivato al Pronto Soccorso nel pomeriggio con sintomi recenti di ictus, come la perdita di forza all’arto superiore destro e difficoltà nel parlare. Dopo le prime valutazioni, è stato attivato immediatamente il protocollo “Telestroke”, che prevede una consulenza neurologica a distanza fornita da un neurologo presso l’ospedale di Nocera tramite teleconsulto. Questo ha permesso di determinare la terapia trombolitica più adatta, che è stata somministrata al paziente presso la Rianimazione dell’ospedale di Battipaglia. La terapia ha avuto successo e il giorno successivo il paziente è stato trasferito presso la Neurologia dell’ospedale di Nocera in buone condizioni per ulteriori accertamenti e trattamenti.
L’utilizzo del teleconsulto nei pazienti con ictus è stato recentemente implementato in via sperimentale nell’Asl Salerno presso gli ospedali di Battipaglia ed Oliveto Citra. Questo sistema consente a medici esperti in ictus di fornire consulenze e consigli tempestivi ai medici locali, migliorando l’accesso alle cure specializzate, soprattutto in aree remote o poco servite da strutture sanitarie specialistiche. Ciò riduce i tempi di diagnosi e permette una decisione terapeutica rapida, essendo l’ictus una patologia tempo-dipendente con tempi di trattamento molto stretti (circa 4 ore). Questo sistema migliora i risultati clinici e riduce gli esiti invalidanti dell’ictus cerebrale.