Le indagini della magistratura contabile sulle concessioni balneari si stanno estendendo anche a Napoli. La Corte dei Conti ha iniziato ad indagare sui canoni pagati dagli imprenditori, che spesso fatturano cifre molto più alte rispetto a quanto versato mensilmente. La Guardia di Finanza ha acquisito la documentazione presso l’Autorità Portuale, responsabile delle concessioni balneari e della riscossione dei canoni. La procura contabile sta cercando di fare chiarezza sugli affari legati alle spiagge di Napoli, dove gli imprenditori pagano cifre molto basse per gestire tratti di spiaggia che generano ricavi notevoli. Dopo le verifiche effettuate sul litorale Domizio e a Castel Volturno, l’inchiesta della Corte dei Conti si sta allargando anche al litorale napoletano.

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