La petizione di Fenailp Turismo e Assomare. Ancora nessuna traccia di Manuel: le ricerche continuano

Le ricerche del corpo del giovane chef Manuel Cientanni, disperso nelle acque della Costiera Amalfitana, tra Cetara ed Erchie, dopo essere caduto dal gommone che aveva noleggiato il giorno prima di Ferragosto in compagnia di due amici, continuano incessantemente. Questo tragico incidente ha riportato l’attenzione sulla questione della sicurezza in mare.

È stata avviata una raccolta firme per chiedere al Ministero dei Trasporti l’obbligo di patente nautica per la conduzione di tutte le imbarcazioni, anche per quelle che attualmente possono essere condotte senza patente. La richiesta è stata lanciata da Assomare Italia, aderente alla Fenailp Turismo, e dal suo presidente, Davide Michele Di Stefano, subito dopo l’ennesima tragedia.

“Troppi sono gli incidenti che si verificano a causa di approssimazione e mancanza di conoscenza delle regole per chi si pone alla guida di piccole imbarcazioni, trasformando le gite domenicali in vere e proprie tragedie. La dimensione e la potenza dei motori non possono prescindere dalle conoscenze di base per la sicurezza e la salvaguardia della vita in mare, e delle norme per la navigazione costiera e le manovre di emergenza”, si legge nella nota.

Le aziende di noleggio devono poter richiedere, quindi, il possesso della patente di guida per tutelare la sicurezza pubblica e i propri beni.

“L’ennesimo drammatico incidente ci spinge, questa volta, ad agire concretamente – dichiara il presidente di Assomare Italia, Davide Di Stefano – senza giudizi, preconcetti o supposizioni, riteniamo che la misura sia colma. Ho la patente nautica da 30 anni e, nonostante il tempo trascorso, ricordo perfettamente la manovra ‘uomo in mare’, che nell’evento di Cetara avrebbe probabilmente potuto evitare ciò che è successo, ma sarà accertato dalle autorità competenti”.

“La Fenailp Turismo è al fianco di Assomare e del presidente Di Stefano – dichiara il presidente Marco Sansiviero – è un’iniziativa che tutta la nostra federazione appoggia pienamente e che diffonderemo ampiamente presso le nostre strutture associate. La tragica fine di una giovane vita deve avere almeno un significato: che sia l’ultima. Siamo vicini alla famiglia e agli affetti più cari del giovane Manuel, apprezzato lavoratore nel settore della ristorazione”.

È possibile firmare la petizione lanciata da Assomare sul sito: https://www.change.org/Assomare_PatenteObbligatoria.

Proseguono le ricerche

Intanto, le ricerche del corpo di Manuel Cientanni continuano incessantemente. Attualmente sono in corso le operazioni di sommozzatori del comando di Napoli e del nucleo speciale dei sommozzatori dei caschi rossi di Roma, oltre al Side Scan Sonar dei Vigili del Fuoco.

Questo speciale robot permetterà un’indagine più ampia e dettagliata del fondale marino. Inoltre, c’è il supporto logistico del battello nautico del comando dei Vigili del Fuoco di Salerno.

Secondo quanto riferito dai due compagni, per cause ancora da accertare, il ragazzo è caduto in acqua e potrebbe essere stato ferito dall’elica del motore. Da quel momento, il suo corpo non è stato più visibile.

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