Anna Scala, una donna di Piano di Sorrento, è stata brutalmente uccisa dal suo ex fidanzato, Salvatore Ferraiuolo. Prima del tragico omicidio, Anna aveva presentato due denunce contro di lui, una ai carabinieri di Massa Lubrense e l’altra ai militari di Piano di Sorrento. Tuttavia, nonostante le sue segnalazioni, Ferraiuolo non era soggetto a nessuna misura cautelare. Questa tragedia mette ancora una volta in luce le falle nei sistemi di protezione per chi denuncia e fornisce informazioni sulle minacce ricevute dagli ex partner. È preoccupante pensare che nonostante le denunce presentate, Anna non abbia ricevuto la protezione necessaria per evitare questa terribile fine. Oggi si terranno i funerali di Anna, mentre la comunità locale chiede giustizia e una maggiore attenzione verso queste situazioni. È importante che i sistemi di protezione vengano rafforzati e che le autorità prendano sul serio le segnalazioni di violenza domestica. Nessuno dovrebbe sentirsi in pericolo dopo aver denunciato un abuso, e la vita di Anna Scala è un triste esempio di quanto ancora ci sia da fare per garantire la sicurezza delle vittime.
