Donna salva da suicidio dopo la sospensione del reddito di cittadinanza
Un drammatico episodio si è verificato nel Salernitano, quando una donna ha tentato il suicidio dopo aver appreso di non poter più percepire il reddito di cittadinanza. La protagonista di questa triste vicenda è una donna di 55 anni, accompagnata dal suo cane, che si è avventurata sui binari in una zona boscosa vicino alla stazione di Baronissi. Qui si è sdraiata, aspettando l’arrivo di un treno. Fortunatamente, grazie alla prontezza del macchinista, sia la donna che il suo amico a quattro zampe sono stati salvati.
La donna, di nome Elena (nome di fantasia), aveva scelto accuratamente il luogo in cui compiere il gesto estremo, nascosto nella boscaglia a circa 300 metri in direzione Fisciano. Il personale medico del 118, insieme alle forze dell’ordine e ai vigili del fuoco, ha dovuto avventurarsi nella vegetazione per individuare il tratto in cui sarebbe passato il treno. Il dottor Giovanni Zito, medico del 118, è riuscito a infilarsi sotto il treno e a trarre in salvo la donna, nonostante le ferite alla testa, probabilmente un trauma cranico, e un’eventuale frattura al braccio sinistro, oltre a diverse contusioni.
L’intero equipaggio della Croce Bianca di Salerno è intervenuto con due ambulanze e un’auto medica, trasportando la paziente al pronto soccorso del Ruggi, dove ha ricevuto tutte le cure necessarie, compresa l’assistenza psicologica. La Polizia ha seguito la donna, raccogliendo tutte le informazioni necessarie per continuare a fornirle assistenza.
Si tratta di un’altra tragedia sfiorata, dovuta alla improvvisa sospensione del reddito di cittadinanza a persone vulnerabili che ne hanno un disperato bisogno. Si auspica che le istituzioni intervengano prontamente per evitare altre tragedie simili, come sottolinea il dottor Zito.
