Un uomo di 43 anni di origine marocchina, Redouane Moslli, è stato arrestato per l’omicidio di Francesca Marasco, una donna di 72 anni proprietaria di una tabaccheria a Foggia. Moslli era già stato arrestato nel 2018 per una rapina a Milano. Durante l’interrogatorio, l’uomo ha ammesso le sue responsabilità, anche se ha sostenuto di non voler uccidere la donna ma solo spaventarla.

Durante una conferenza stampa, i carabinieri hanno evidenziato le difficoltà nelle indagini a causa della mancanza di telecamere di sorveglianza. Gli investigatori hanno visionato le immagini di 25 telecamere private per un totale di 50 ore di video. Il procuratore capo di Foggia, Ludovico Vaccaro, ha sottolineato la necessità di incrementare le telecamere pubbliche e private, sottolineando che solo grazie a queste è stato possibile individuare il presunto colpevole. Vaccaro ha sollecitato anche le associazioni di categoria affinché installino telecamere di sorveglianza presso gli esercizi commerciali. Ha inoltre evidenziato la mancanza di sicurezza e illuminazione in alcune zone di Foggia, che rende difficile reprimere anche reati minori come i furti di auto.

Redouane Moslli, su cui pendeva un decreto di espulsione, si era trasferito in diverse città italiane, inclusa Foggia, dove lavorava come bracciante agricolo. Il procuratore Vaccaro ha concluso sottolineando la necessità di potenziare il sistema di videosorveglianza pubblico e privato per garantire la sicurezza dei cittadini.

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