Dopo i recenti arresti, i protagonisti del blitz antidroga di Baronissi rischiano di ricevere delle condanne. Nel febbraio scorso, dieci giovani suddivisi in due gruppi sono stati smantellati durante il blitz. Queste bande controllavano e gestivano il traffico di droga tra Baronissi, Pellezzano e Mercato San Severino, utilizzando anche armi. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno ha respinto le richieste avanzate dagli avvocati della difesa. I legali avevano chiesto la riqualificazione dei reati tramite l’applicazione del sesto comma per l’accusa di associazione e del quinto comma per l’accusa di spaccio. Tuttavia, per gli imputati si prevedono condanne fino a 24 anni di reclusione, con l’udienza rinviata al prossimo 28 settembre.