Rapinatore pestato in ricevitoria a Pompei, l’indagine dei Carabinieri

Come già anticipato da Metropolis, un uomo è stato picchiato e costretto alla fuga, nonostante fosse armato, nel tentativo di rapinare una ricevitoria a Pompei. Il rapinatore è attualmente ricercato nella provincia di Napoli. L’uomo ha provato ad assaltare la ricevitoria puntando la pistola alla testa di una dipendente e successivamente verso il titolare. Tuttavia, è stato aggredito e costretto a fuggire. Il video del fallito tentativo di rapina è diventato virale in rete e i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno utilizzato il filmato per individuare la ricevitoria, effettuare un sopralluogo e recuperare la pistola che il rapinatore aveva perso durante la fuga. Si tratta di una pistola a salve sulla quale verranno condotti accertamenti per individuare eventuali impronte digitali.

Allo studio anche il video della rapina girato all’interno della tabaccheria. Si vede un uomo travisato entrare nella ricevitoria, indossando un cappello e occhiali da sole, con un panno a coprirgli il viso. L’uomo si dirige velocemente verso la cassa, poi esce dall’obiettivo e non si vede quando estrae una pistola. Minaccia le due persone dietro il bancone affinché gli consegnino i soldi. Dopo pochi istanti, la telecamera riprende il rapinatore mentre tiene per i capelli una dipendente e la butta a terra, puntandole la pistola alla testa e minacciando di spararle se l’altra persona non consegna il denaro.

Tutto questo mentre a pochi passi di distanza due clienti restano immobili a guardare, uno dei quali continua a consumare il suo toast. Il titolare quindi consegna i soldi all’uomo, che posa la pistola per prendere il denaro. Sono solo pochi secondi. Il titolare ne approfitta, si avvicina all’uomo che nel frattempo recupera la pistola e la punta contro il titolare, che però non indietreggia. Inizia una lotta fisica. L’uomo con il toast prende coraggio, abbandona il cibo e insieme all’altro cliente si avventano sul malvivente. Entrano nel negozio altri due uomini che si uniscono all’aggressione. Il rapinatore viene circondato da 5 persone, che lo picchiano, lo bloccano a terra, cercano di togliergli il cappello e gli strappano via il panno bianco. Alla fine il rapinatore riesce ad alzarsi e fugge via, ma perde la pistola.

Un episodio che dimostra il coraggio e la determinazione delle persone nel difendere la propria sicurezza e quella degli altri. L’indagine dei Carabinieri è in corso per individuare e arrestare il rapinatore, che dovrà rispondere delle sue azioni.

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