Un ragazzo di 17 anni è stato condannato a 16 anni di reclusione per l’omicidio e la mutilazione del cadavere del padre. La sentenza è stata emessa dal Gup del tribunale per i minorenni di Salerno e riportata in prima pagina dal quotidiano “La Città”. Il padre, Ciro Palmieri, panettiere salernitano, fu assassinato nel luglio dell’anno scorso. Oltre al figlio minore, sono coinvolti anche la moglie del panettiere, residente a Giffoni Valle Piana, e l’altro figlio di 18 anni, che è attualmente sotto processo davanti alla Corte d’Assise di Salerno. Il panettiere di 43 anni, originario del quartiere Carmine di Salerno, è stato ucciso nella sua casa di via Marano, nella frazione Curticelle, a Giffoni Valle Piana, il 30 luglio dello scorso anno. Il corpo mutilato è stato poi gettato in una zona montuosa impervia e ritrovato quasi un mese dopo.

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