“Aggressione all’ospedale di Aversa: la denuncia del sindacato Fials”

Un uomo di Frignano ha recentemente aggredito un’infermiera nel reparto di pediatria dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa. Secondo quanto riportato, l’uomo era arrivato al pronto soccorso con suo figlio di 13 anni, che lamentava dolori al torace. Nonostante al ragazzo fosse stato assegnato un codice verde, che indicava un caso non urgente, il padre avrebbe preteso che il figlio fosse visitato prima di tutti. In seguito alle sue richieste violente, l’infermiera è stata aggredita.

Salvatore Stabile, segretario generale della Fials, ha commentato l’episodio definendolo “gravissimo” e ha denunciato la disorganizzazione interna e la carenza di personale che da anni affligge l’ospedale di Aversa. Secondo Stabile, la politica e la direzione strategica dell’Asl non intervengono nonostante le continue segnalazioni del sindacato. Stabile ha anche sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza del personale sanitario, dichiarando che il sindacato è pronto a proclamare lo stato di agitazione se non verranno apportati cambiamenti.

Il sindaco di Aversa, Alfonso Golia, ha condannato fermamente l’aggressione definendola “barbara, criminale e indegna”. Golia ha annunciato di aver scritto alle istituzioni per richiedere un presidio fisso delle forze dell’ordine presso l’ospedale. Inoltre, ha avviato una petizione web invitando i cittadini a firmarla.

Anche il parlamentare Gimmi Cangiano ha commentato l’episodio, definendolo “un film già visto”. Ha sottolineato la responsabilità delle scelte regionali di gestione amministrativa e dirigenziale della sanità campana e casertana, che portano alla mancanza di personale e mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori. Cangiano ha condannato la violenza, ma ha anche compreso l’esasperazione degli utenti, sottolineando l’elevata professionalità del personale medico-sanitario. Ha annunciato che seguirà personalmente la vicenda anche a Roma.

La situazione presso il reparto di pediatria dell’ospedale di Aversa sembra essere critica. Nonostante sia ubicato al quarto piano, è possibile raggiungerlo facilmente grazie all’ascensore. Inoltre, il reparto sta affrontando una carenza di personale a causa delle partenze dei medici che non sono stati sostituiti.

L’episodio di aggressione all’ospedale di Aversa solleva importanti questioni sulla sicurezza del personale sanitario e sulla gestione della sanità nella provincia. È fondamentale che le istituzioni prendano provvedimenti per garantire la sicurezza dei lavoratori e per risolvere i problemi di organizzazione interna e di carenza di personale. Solo così potremo evitare che episodi simili si ripetano in futuro.

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