I Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano hanno continuato la loro azione di contrasto ai reati predatori, deferendo alla Procura della Repubblica di Avellino due persone accusate di “Riciclaggio in concorso”. Nell’ambito di una strategia di controllo del territorio, è stata eseguita una perquisizione presso l’abitazione dei sospettati, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, che ha portato al rinvenimento di due targhe di autoveicoli nascoste all’interno del box. Dopo approfonditi accertamenti, è emerso che le targhe erano state abbinante a vetture già demolite, intestate a persone irreperibili.

L’azione preventiva dei Carabinieri ha portato anche all’intercettazione di un furgone sospetto che circolava per le strade di un comune della Valle Ufita. Il veicolo ha immediatamente insospettito i militari, che, interrogando il database, hanno scoperto che le targhe del furgone erano state rubate. Saranno effettuati ulteriori accertamenti anche sul telaio del veicolo, che nel frattempo è stato sequestrato. Il conducente del mezzo è stato denunciato per riciclaggio e alterazione dei dati identificativi del veicolo. Inoltre, è stata proposta l’emissione del Foglio di Via Obbligatorio per lui, secondo quanto emerso durante le indagini.

Questa comunicazione viene effettuata nel rispetto dei diritti degli indagati, da considerarsi presunti innocenti fino a un accertamento definitivo di colpevolezza con sentenza irrevocabile, al fine di garantire il diritto di cronaca garantito dalla Costituzione.

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