Il Sindaco Clemente Mastella ha preso posizione sulla vicenda dell’obbligo di dimora notificato alla consigliera comunale di Benevento Annalisa Tomaciello, accusata di truffa legata alla fornitura di prodotti sanitari. In un’intervista a TV7, il Sindaco ha ribadito di essere da sempre garantista e ha definito la situazione attuale come modesta.
Il Sindaco Mastella ha sottolineato l’importanza di rispettare il principio di presunzione di innocenza e di garantire a tutti un processo equo. Ha inoltre affermato che è necessario lasciare che la giustizia faccia il suo corso e che si attendano gli sviluppi dell’inchiesta.
Annalisa Tomaciello, consigliera comunale di Benevento, è stata indagata per il reato di truffa nell’ambito di un’inchiesta che riguarda la fornitura di prodotti sanitari. Tuttavia, il Sindaco ha sottolineato che al momento si tratta solo di un’accusa e che occorre attendere l’esito delle indagini per trarre conclusioni definitive.
Il Sindaco Mastella ha inoltre evidenziato l’impegno dell’amministrazione comunale nel garantire la massima trasparenza e nel collaborare con l’autorità giudiziaria per fare luce sulla vicenda. Ha ribadito che l’obiettivo principale è tutelare gli interessi dei cittadini e garantire la corretta gestione delle risorse pubbliche.
Infine, il Sindaco ha sottolineato che è importante che i cittadini mantengano la fiducia nelle istituzioni e che si eviti di alimentare polemiche o giudizi affrettati. Ha invitato tutti a rispettare il lavoro delle autorità competenti e a lasciare che la giustizia svolga il suo ruolo nel rispetto della legge.
In conclusione, il Sindaco Clemente Mastella si è dichiarato garantista e ha ribadito l’importanza di rispettare il principio di presunzione di innocenza nella vicenda dell’obbligo di dimora notificato alla consigliera comunale Annalisa Tomaciello. Ha invitato tutti a lasciare che la giustizia faccia il suo corso e a evitare di trarre conclusioni affrettate.