Escursionista norvegese salvato dal Corpo Alpino Speleologico della regione a Positano. Un giovane escursionista norvegese è stato salvato grazie all’intervento del Corpo Alpino Speleologico della regione, insieme al personale del 118, dopo essere rimasto bloccato in una zona impervia. Tutto è iniziato quando una donna residente a Nocelle ha sentito delle grida d’aiuto provenire dalle montagne sovrastanti e ha subito allertato il Cnsas e il 118. Una squadra terrestre del Cnsas e una squadra del Soccorso Alpino Guardia di Finanza sono state immediatamente inviate sul posto, mentre l’elisoccorso 118 di base a Pontecagnano Faiano è decollato per contribuire alle operazioni di ricerca. Grazie all’aiuto delle squadre terrestri, l’elicottero è riuscito a localizzare l’escursionista. Il personale tecnico-sanitario è sbarcato dall’elicottero e, dopo aver valutato che il giovane non presentava lesioni gravi, lo ha trasferito all’ospedale di Salerno per ulteriori accertamenti. Un intervento tempestivo e coordinato che ha permesso di salvare la vita dell’escursionista norvegese. La montagna è un ambiente bellissimo ma anche pericoloso, quindi è fondamentale essere preparati e attenti durante le escursioni per evitare situazioni di pericolo. È importante anche ricordare di comunicare sempre il proprio itinerario a qualcuno di fiducia e di portare con sé l’attrezzatura necessaria per affrontare eventuali imprevisti. Un ringraziamento speciale va al Corpo Alpino Speleologico della regione e al personale del 118 per il loro intervento tempestivo e professionale che ha permesso di salvare la vita di questo giovane escursionista.

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