Pina Auriemma è una figura che è stata al centro di uno dei casi di cronaca nera più famosi degli anni ’90. Complice di Patrizia Reggiani, conosciuta come Lady Gucci, Pina ha organizzato l’omicidio del marito di Patrizia, Maurizio Gucci. Ma chi è Pina Auriemma e cosa ha fatto?

Il 27 marzo 1995, Maurizio Gucci fu ucciso in Via Palestro a Milano. L’attenzione delle indagini si concentrò rapidamente su Patrizia Reggiani, moglie di Gucci, che fu indicata come l’organizzatrice dell’omicidio. Oltre a Reggiani, parteciparono all’omicidio Benedetto Ceraulo, l’esecutore materiale del delitto, e Orazio Cicala, autista di Ceraulo. Ma un ruolo cruciale fu attribuito a Pina Auriemma. Intima amica di Patrizia Reggiani, Pina era a conoscenza dei piani dell’amica e fu accusata di complicità nell’omicidio. Venne condannata a 19 anni di carcere.

Una volta scarcerata, Pina Auriemma scelse di allontanarsi da Patrizia Reggiani, ritenendola una persona pericolosa e dannosa. Conosciuta per le sue abilità paranormali e soprannominata “la strega nera d’Italia”, Pina Auriemma ha vissuto una vita segnata da eventi significativi e difficili. Nonostante l’aiuto ricevuto da Maurizio Gucci per aprire negozi a Napoli, non riuscì mai a raggiungere il successo desiderato.

La condanna di Pina Auriemma si basò sulla presunta conoscenza delle intenzioni omicide di Patrizia Reggiani. Le prove contro di lei si fecero più incisive quando gli investigatori ottennero registrazioni telefoniche in cui sembrava che le due donne stessero pianificando l’omicidio. Fu quindi arrestata e ha scontato la sua pena in carcere.

Dopo questa difficile esperienza, Pina Auriemma ha scelto una vita lontana dai riflettori e dal caos. Nonostante qualche sporadica apparizione in programmi televisivi, durante i quali ha condiviso la sua versione dei fatti, Pina ha preferito condurre una vita riservata. Ha espresso delusione riguardo al film “House of Gucci”, sostenendo che sia ricco di invenzioni e non rappresenti fedelmente gli avvenimenti reali.

Oggi Pina Auriemma trascorre i suoi giorni lontano dai clamori mediatici, vivendo a Milano con la sua pensione e dedicandosi al volontariato a sostegno delle ex detenute. Ha lasciato alle spalle il tragico episodio che l’ha coinvolta e ha scelto di concentrarsi su una vita tranquilla e positiva.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui