Gli atti d’indagine sull’omicidio di Sandro Ottaviani, avvenuto nel 2008, sono stati presentati nel processo che si sta svolgendo in Corte d’Assise, dove sono imputati Alfredo Carini, di Letino, e Cataldo Russo, di Dragoni.
Durante l’ultima udienza sono stati ascoltati i carabinieri che hanno redatto l’informativa sul delitto. Sono state presentate intercettazioni, prove indiziarie e accertamenti svolti. Ora tutto è nel fascicolo della corte presieduta dal giudice Roberto Donatiello. Si tornerà in aula a metà novembre per continuare l’istruttoria.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Ottaviani è stato convocato per ricevere 175mila euro relativi al contratto di locazione dell’officina di Carini, per cui si stava cercando di definire la vendita. La vittima, arrivata in officina il giorno della scomparsa, sarebbe stata indotta a seguire i due imputati in un luogo sconosciuto senza riuscire ad avvisare nessuno. Qui Ottaviani sarebbe stato ucciso e il suo corpo fatto sparire.
I due imputati sono difesi dagli avvocati Paolo Falco ed Emanuele Sasso. I familiari di Ottaviani si sono costituiti parte civile assistiti dagli avvocati Luca Di Caprio ed Elio Napoletano.