La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli – Sezione G.I.P. nei confronti di alcuni individui accusati di vari reati, tra cui trasferimento fraudolento di valori, usura aggravata dal metodo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, detenzione di armi aggravata dal metodo mafioso e detenzione e traffico di sostanze stupefacenti. L’indagine è stata condotta dalla Squadra Mobile di Napoli e dal Commissariato di Acerra, sotto la direzione della Direzione distrettuale antimafia di Napoli.

L’indagine ha rivelato l’esistenza di due gruppi camorristici operanti ad Acerra, uniti da un’alleanza ma con vertici e affiliati distinti. Uno dei gruppi è guidato da Salvatore Andretta, mentre l’altro è guidato da Bruno Avventurato. Durante le indagini sono emersi gravi indizi a carico di Diego Andretta e Pasquale Balascio, le cui attività illecite in materia di usura a favore del clan Andretta si sono incrociate con quelle di Vincenzo Capone, in quanto i debitori delle due parti avevano debiti con entrambi.

Inoltre, è stata scoperta la falsa proprietà delle imprese di pompe funebri ad Acerra. In particolare, è emerso che la famiglia “Pacilio” gestisce in modo monopolistico il settore delle onoranze funebri da decenni, occupandosi di trasporti funebri, servizi di tumulazione, inumazioni ed esumazioni, stampa e affissione di manifesti mortuari sul territorio. Durante le indagini è stato scoperto che i fratelli Pacilio avevano attribuito fittiziamente la titolarità delle imprese funebri ad Antonio Riemma nel marzo 2022, al fine di eludere le misure di prevenzione, poiché la ditta dei Pacilio era stata sottoposta a un’interdizione antimafia.

Infine, durante l’indagine è emerso il coinvolgimento di Behar Jani, accusato di aver importato ingenti quantità di sostanza stupefacente (amnesia) dalla Spagna nell’estate del 2022 e di aver venduto grandi quantità di cocaina e amnesia tra agosto e settembre 2022, in collaborazione con l’indagato Antonio Riemma.

L’operazione condotta dalla Polizia di Stato è stata fondamentale per smantellare le attività illecite di questi gruppi camorristici operanti ad Acerra. Grazie all’attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile di Napoli e dal Commissariato di Acerra, la giustizia potrà essere fatta e i responsabili dei reati potranno essere processati. Questo è un importante passo avanti nella lotta contro la criminalità organizzata e dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini e la legalità nel nostro paese.

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