Ieri mattina sono stati recapitati gli avvisi di garanzia a due chirurghi dell’ospedale «Fatebenefratelli» per il decesso di Lorenzo Riccio, 41 anni, di Recale, un giostraio padre di quattro figli, avvenuta lo scorso 31 ottobre, dopo che era stato sottoposto ad un intervento chirurgico per un un bypass gastrico. Ad emettere i due avvisi di garanzia, come atto dovuto, è stato il sostituto procuratore della Repubblica Maria Dolores De Gaudio, per consentire loro la nomina di un consulente, in vista dell’autopsia.Tre avvisi di garanzia, invece, sono stati notificati per l’autopsia su Francesco Estatico di 35 anni di Avella, anche deceduto nello stesso ospedale per un intervento dello stesso genere. Un medico ha partecipato ad entrambi gli interventi ed è quindi indagato per entrambi i decessi. Tutti sono stati sospesi in via cautelare.
L’autopsia su Riccio è fissata per domani mattina ed è affidata al medico legale Emilio D’Oro, che sarà supportato anche dal chirurgo Vincenzo Neri e all’anatomopatologo Noè De Stefano. I familiari di Riccio nomineranno nelle prossime ore un proprio perito di fiducia per assistere all’esame autoptico, che si aggiungerà al legale che hanno designato che è Ida Lanzone. Il magistrato della Procura prima di emettere gli avvisi di garanzia ha esaminato la cartella clinica che vede il 30 ottobre come data del ricovero di Riccio, presso l’ospedale «Fatebenefratelli» e successivamente l’intervento chirurgico. Poi l’aggravarsi delle sue condizioni ed il ricorso ad un nuovo intervento, ma che non era valso a salvarlo, purtroppo è sopraggiunto il decesso. Il fratello dell’uomo si era poi recato presso la Squadra Mobile della Questura beneventana per presentare denuncia sull’accaduto.Una denuncia che aveva fatto scattare il sequestro della salma ed il suo trasferimento presso la sala mortuaria dell’ospedale «San Pio» dove appunto domani mattina si svolgerà l’esame autoptico. L’autopsia mira a stabilire le cause della morte dell’uomo e se vi sono stati errori da parte di chi ha condotto l’intervento chirurgico. A distanza di qualche giorno presso lo stesso ospedale «Fatebenefratelli» c’è stato un secondo decesso, che ha visto la morte di Francesco Estatico di 35 anni di Avella, anche lui sottoposto ad intervento di bypass gastrico, poi dimesso e ritornato in ospedale per ulteriori interventi essendo le sue condizioni peggiorate. Anche in questo secondo caso vi è stata la denuncia alla Squadra Mobile della Questura beneventana da parte dei familiari, assistiti dall’avvocato Giuseppe Liccardo. Il perito che effettuerà questa seconda autopsia è Umberto De Gennaro che l’ha programmata per la giornata di sabato.