Martedì scorso, intorno alle 12.00, il personale delle Ferrovie dello Stato presso lo Scalo Ferroviario di Fondi ha segnalato alla Centrale Operativa della Questura di Latina la presenza di una persona in uno stato di agitazione estrema. Questa persona stava urlando, insultando i passeggeri, danneggiando alcuni contenitori di rifiuti e bagni chimici temporanei installati in un cantiere adiacente, e attraversava i binari senza utilizzare il sovrappasso.
A causa dei pericoli connessi al traffico ferroviario, il personale delle Ferrovie dello Stato è stato costretto a rallentare i treni in transito, in particolare un Frecciarossa diretto da Roma a Napoli. Un equipaggio della Squadra Volante del Commissariato di Fondi è stato inviato sul posto e ha confermato la presenza di una persona straniera che urlava frasi senza senso e intimidiva alcuni passeggeri con un atteggiamento aggressivo. Gli agenti intervenuti hanno cercato di calmarlo e identificarlo, ma a causa del suo evidente stato di agitazione e del suo rifiuto categorico di fornire un valido documento di identità, è stato necessario richiedere un ulteriore equipaggio per portarlo al Commissariato per il riconoscimento fotografico.
Nonostante l’intervento di una seconda pattuglia, l’uomo di origine nigeriana e residente nella provincia di Salerno si è opposto al suo trasferimento presso gli uffici di polizia e ha colpito con un pugno uno degli agenti, ferendolo allo zigomo sinistro. Di conseguenza, l’uomo è stato ammanettato con difficoltà e portato al Commissariato, dove si è nuovamente opposto alle procedure per il rilevamento delle sue impronte digitali.
L’agente ferito è stato quindi accompagnato all’Ospedale di Fondi, dove è stata diagnosticata una ferita alla cavità orbitaria sinistra che richiede 5 giorni di riposo e cure. Solo grazie ai precedenti riconoscimenti fotografici effettuati dalla Polizia Scientifica, è stato possibile risalire alle generalità complete del cittadino straniero, che era già censito nei database delle forze di polizia per diversi precedenti di denunce simili, tra cui danneggiamenti e aggressioni nel contesto ferroviario e molestie nei confronti di una donna presso la Stazione di Aversa.
Inoltre, l’uomo aveva precedenti penali per interruzione di servizio pubblico e violenza privata, a causa della sua particolare personalità irascibile e violenta. A seguito degli eventi avvenuti alla Stazione di Fondi, l’uomo è stato arrestato e su disposizione del Sostituto Procuratore di turno della Procura di Latina, il dottor Marco Giancristofaro, è stato condotto davanti al Giudice del Tribunale del Capoluogo, la dottoressa Trapuzzano Molinaro, che ha convalidato l’arresto e ha emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere. Questo provvedimento è stato eseguito con il trasferimento dell’uomo presso il Carcere di via Aspromonte.
Il Questore di Latina ha anche emesso un provvedimento di Divieto di Ritorno nella Città di Fondi per tre anni e ha inviato una dettagliata comunicazione alla Questura di Salerno, competente per il suo luogo di residenza, che sta valutando la sua domanda di permesso di soggiorno.
La Polizia di Stato di Fondi continua le sue attività di controllo del territorio, compresi servizi specifici nelle zone particolarmente sensibili della città, al fine di garantire la sicurezza di tutti i suoi abitanti e prevenire la commissione di reati.
