Benevento. Indagati per violenza sessuale la madre di una bimba e il suo nuovo compagno
Una vicenda sconvolgente ha colpito la città di Benevento, dove una madre e il suo nuovo compagno sono stati indagati per violenza sessuale su una bambina. Tutto ha avuto inizio quando la madre ha scoperto la figlioletta, all’epoca di 8 anni, mentre guardava video hard sul suo telefonino. Incuriosita, ha chiesto alla bambina chi le avesse insegnato a fare ciò, e la risposta è stata un vago riferimento a un amichetto. Tuttavia, grazie all’aiuto di una maestra, è emersa un’altra storia che sembra collegarsi a quella già nota, che era stata oggetto di cronaca qualche tempo fa nella Valle Telesina. Questa volta, però, la vicenda arriva da un centro della Valle Caudina, dove vive una donna di 37 anni, madre della piccola.
La donna, difesa dall’avvocato Cecilia Del Grosso, e il suo nuovo compagno, un uomo di 53 anni che risiede fuori regione e che è assistito dall’avvocato Loredana Soricelli, sono stati coinvolti in un’inchiesta condotta dal pm Stefania Bianco e dai carabinieri. Le ipotesi di reato sono violenza sessuale (a carico dell’uomo) e violenza di gruppo in concorso.
Secondo gli inquirenti, l’uomo avrebbe costretto la bambina a farsi toccare e a toccarlo nelle parti intime, mentre dopo uno scambio di effusioni con la madre, entrambi avrebbero fatto lo stesso con la piccola. Si tratta di un’indagine estremamente delicata, avviata dopo la denuncia del genitore e che questa mattina ha visto lo svolgimento di un incidente probatorio presso la Questura, dinanzi al gip Maria Di Carlo, su richiesta del Pm. L’obiettivo di questo incidente probatorio è stato quello di cristallizzare, con l’aiuto di una psicologa, le dichiarazioni della minore, che è stata rappresentata, insieme al padre, dagli avvocati Lucrezia D’Abruzzo e Nunzia Meccariello.
La vicenda ha suscitato grande sconcerto e indignazione nella comunità di Benevento, che ora attende gli sviluppi delle indagini e la giustizia per la piccola vittima.