Ieri mattina, un anziano di 78 anni proveniente da Airola è fuggito dal Pronto Soccorso dell’ospedale Rummo, strappando l’accesso che i medici avevano creato per somministrargli i medicinali. L’uomo, che era arrivato poco prima con sintomi di un ictus, ha lasciato l’ospedale e si è diretto verso la strada che collega via dell’Angelo, dove si trova una parte della cittadella sanitaria del Rummo. Per fortuna è stato ritrovato quasi immediatamente grazie ad una serie di coincidenze che hanno permesso di rintracciarlo e riportarlo al Pronto Soccorso.

A notare l’anziano che camminava in modo incerto tra le auto nella galleria, è stato Giovanni Sarno, comandante della polizia municipale di Paduli, che ha subito avvisato Fioravante Bosco, comandante della polizia municipale di Benevento. Bosco ha inviato sul posto una pattuglia composta dal tenente Cristina Parente e dagli agenti Luigi Basile e Raffaele Iannone. Il team si è avvicinato all’anziano, chiaramente confuso, lo ha fatto salire in macchina e lo ha portato al comando della polizia municipale, dove hanno cercato con cautela di ricostruire l’accaduto. Non senza difficoltà, l’uomo è stato identificato e si è scoperto che proveniva dall’ospedale. “Tutto è successo in una giornata molto frenetica e piena di impegni, ma non abbiamo esitato a dare priorità a questa operazione perché la vita del 78enne poteva essere in pericolo, considerando il traffico intenso della galleria e le sue condizioni di salute, come mi ha raccontato il collega di Paduli. In tempi brevi è stato ritrovato e portato nella sede del comando in attesa dell’ambulanza del 118 che lo ha riportato in ospedale. Abbiamo anche avvertito i familiari dell’uomo, che non erano a conoscenza di quanto accaduto. Siamo soddisfatti di aver concluso l’operazione in tempi brevi e di aver evitato che la situazione potesse prendere una piega diversa. Credo sia di fondamentale importanza far funzionare la rete di solidarietà e collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini per evitare che situazioni a rischio si trasformino in tragedie”. Infatti, se la polizia municipale non fosse intervenuta immediatamente, il pensionato avrebbe potuto essere coinvolto in un incidente o allontanarsi ancora di più, senza essere ritrovato in tempo per ricevere le cure necessarie. Non si conoscono i motivi che hanno spinto il 78enne a lasciare così frettolosamente l’ospedale, anche se si presume che volesse tornare a casa nonostante fosse completamente disorientato e, inizialmente, non ricordasse nemmeno il Comune di residenza.

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