Il caso della morte di Dora La Greca, avvenuta il 9 ottobre del 2021 a Montesano sulla Marcellana, tornerà in discussione il prossimo 18 gennaio. Si discuterà infatti dell’archiviazione dell’accusa di induzione al suicidio per Antonio Capasso, il fidanzato della giovane. Il gip lucano aveva inizialmente respinto la richiesta di archiviazione della Procura, chiedendo ulteriori accertamenti. Secondo Capasso, l’ultimo a vederla viva, Dora si sarebbe suicidata dopo un litigio causato dalla gelosia. Tuttavia, i familiari e l’avvocato difensore Renivaldo Lagreca non hanno mai creduto a questa versione dei fatti.
L’avvocato Lagreca ha commentato che, nonostante siano state effettuate ulteriori indagini in questi mesi, non sono stati fatti progressi concreti. Non sono state effettuate verifiche sul posto per comprendere come Dora sia caduta e nemmeno sono stati effettuati ulteriori controlli fisici. Anche i medici che hanno eseguito l’autopsia hanno solo confutato le richieste della difesa.
Questo caso ha destato grande interesse nella comunità locale e il verdetto dell’archiviazione dell’accusa di induzione al suicidio sarà atteso con ansia. La famiglia di Dora e l’avvocato Lagreca sperano che vengano effettuati ulteriori accertamenti per fare luce sulla morte della giovane e ottenere giustizia.
