Ancora disagi per l’ufficio postale chiuso a Licinella di Paestum. Il Movimento Disabilità denuncia il problema, che sta causando difficoltà a disabili, anziani e a tutta l’utenza in generale. L’ufficio postale è stato chiuso a seguito di un furto avvenuto all’inizio di novembre.
Il Movimento Disabilità contesta questa situazione e sottolinea i disagi che essa comporta per un’ampia utenza costretta ad “emigrare” verso altri uffici, anche solo per prelevare presso l’ATM. Inoltre, molte operazioni non possono essere effettuate in tutti gli uffici postali di Poste Italiane, se non presso quelli di radicazione di libretti e carte. Ad esempio, non è possibile effettuare versamenti di assegni o prelievi dal proprio conto per importi superiori a 600 euro agli sportelli. Inoltre, ci sono disagi legati alla mancanza dell’addetto al “frazionario” (venerdì 24 e lunedì 27 novembre 2023), come segnalato da alcuni anziani che non hanno potuto ritirare raccomandate o atti giudiziari presso l’ufficio di Capaccio Scalo come indicato negli avvisi di chiusura all’utenza.
Il Movimento Disabilità auspica che i lavori infrastrutturali in corso siano finalizzati alla realizzazione di uno sportello ribassato a norma per le persone disabili e al rifacimento della pavimentazione dell’area clienti, eliminando i pericolosi rialzi vicino agli sportelli. L’obiettivo è quello di avere un ufficio postale accessibile a tutti, con scivoli e rampe, porte più larghe, sportelli e Postamat ribassati per facilitare le operazioni per le persone meno abili, come spedire un pacco o fare una raccomandata o un versamento.
Per quanto riguarda il pagamento delle pensioni e delle tredicesime di dicembre, si auspica che Poste Italiane, considerando che l’ultimo pagamento delle pensioni a Licinella risale al 2 novembre (per i cognomi con iniziali A e B), si attivi nel predisporre almeno un ufficio mobile. Nonostante i costi che ciò comporterebbe, si è certi che sarebbero inferiori rispetto alle perdite subite a causa della mancata operatività degli sportelli dal 3 novembre ad oggi.
