Territorio difficile, ma grazie alla professionalità dell’Arma si ottengono risultati importanti

Napoli. Questa mattina il procuratore capo presso il tribunale di Napoli, Nicola Gratteri, si è recato in visita presso la caserma Pastrengo, sede del comando provinciale carabinieri di Napoli. Ad accoglierlo il comandante provinciale dei carabinieri di Napoli, generale di brigata Enrico Scandone e i vertici investigativi dell’Arma partenopea.

Durante l’incontro, Gratteri ha rivolto un “sentito ringraziamento a tutti i carabinieri impegnati nel difficile territorio del comando provinciale di Napoli”, e ha voluto far sentire a tutti i militari la vicinanza dell’intera procura nell’ambito di una sinergia ben consolidata.

“Un particolare plauso è stato espresso per la professionalità e l’abnegazione quotidianamente profusi nello svolgimento del servizio, con passione ed entusiasmo, e per gli importanti risultati ottenuti nell’azione di prevenzione e repressione dell’illegalità, in ogni sua forma – si legge nella nota dei carabinieri partenopei -. Nel corso dell’incontro il procuratore capo ed i vertici investigativi di Napoli e provincia hanno delineato anche i prossimi piani investigativi e le strategie da adottare nel contrasto alla criminalità organizzata senza dimenticare la criminalità comune”.

Durante la visita Gratteri ha avuto modo di incontrare, tra gli altri, i carabinieri della centrale operativa del comando provinciale di Napoli – cuore pulsante dell’Arma territoriale – e vederli all’opera durante il “monitoraggio” dell’intera città grazie alle telecamere distribuite sul territorio.

Il territorio di Napoli è notoriamente difficile, con una presenza diffusa di criminalità organizzata e comune. Tuttavia, grazie alla professionalità e all’impegno dei carabinieri del comando provinciale, si stanno ottenendo risultati importanti nella lotta all’illegalità. Il procuratore capo Nicola Gratteri ha voluto ringraziare personalmente i militari per il loro lavoro quotidiano, sottolineando l’importanza della collaborazione tra la procura e l’Arma.

Durante l’incontro, sono stati delineati anche i prossimi piani investigativi e le strategie da adottare per contrastare la criminalità organizzata e comune. È fondamentale unire le forze per contrastare efficacemente ogni forma di illegalità presente sul territorio.

Durante la visita, Gratteri ha potuto osservare da vicino il lavoro dei carabinieri della centrale operativa, che monitorano costantemente la città grazie alle telecamere distribuite sul territorio. Questo permette di avere un controllo più accurato e tempestivo delle attività criminali e di intervenire prontamente per garantire la sicurezza dei cittadini.

In conclusione, nonostante le difficoltà del territorio, l’Arma dei carabinieri di Napoli si dimostra sempre all’altezza del compito di garantire la legalità e la sicurezza della città. Grazie alla loro professionalità e dedizione, si stanno ottenendo importanti risultati nella lotta contro la criminalità. La collaborazione tra la procura e l’Arma è fondamentale per continuare su questa strada e contrastare efficacemente ogni forma di illegalità presente sul territorio.

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