Le impennate con i motorini sono un problema diffuso a Napoli, ma spesso hanno conseguenze negative. Un video pubblicato su Instagram dal profilo “shclub_catania” mostra un ragazzo che, dopo aver percorso diversi metri impennando, perde il controllo del mezzo e si schianta contro un’auto parcheggiata. L’incidente è avvenuto a Fuorigrotta, come indicato dagli hashtag.
Il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha commentato il video che gli è stato segnalato da diversi utenti. Ha affermato: “Le sue pericolose e incivili performance sono pagate dalla collettività con i danni che provoca (sembra che non sia assicurato) e con le spese sanitarie per le cure che paghiamo tutti noi”.
Borrelli prosegue dicendo che anche se chi compie queste azioni folli non è necessariamente un criminale nel senso stretto del termine, non si può negare che mettere in pericolo la vita degli altri circolando come un pazzo è sicuramente un atto criminale.
Inoltre, il parlamentare aggiunge che queste azioni sono tipiche di una subcultura delinquenziale e violenta che prevede che l’uomo di potere debba mostrarsi, esibirsi e dimostrare le proprie abilità, la propria “virilità criminale”, mostrando disprezzo per il pericolo e per la vita umana. Anche chi lo fa in modo inconsapevole contribuisce ad alimentare questa mentalità che sta rubando sempre più spazio ai concetti di legalità e giustizia. La criminalità trae forza anche da queste “piccolezze”.
Borrelli ha quindi chiesto alle forze dell’ordine di intensificare i controlli per contrastare questo fenomeno. È importante sensibilizzare la società sulle conseguenze negative di queste azioni, che vanno oltre il semplice divertimento o la dimostrazione di abilità. È necessario promuovere una cultura del rispetto delle regole e della sicurezza stradale, al fine di evitare incidenti e danni alla collettività. Solo con l’impegno di tutti si potrà contrastare efficacemente questo fenomeno.