A dieci giorni dal Natale, i commercianti di via Garibaldi a Cava de’ Tirreni si sono trovati di fronte a una situazione incredibile. Invece di addobbi e luminarie natalizie per attirare i clienti, si sono ritrovati di fronte a un cantiere a causa dei lavori di pavimentazione. Questa decisione dell’amministrazione comunale ha scatenato la rabbia dei negozianti, poiché temono di perdere gli incassi delle festività natalizie.
I commercianti si sono lamentati del fatto che, mentre in altre zone si cercava di abbellire le strade per attrarre i clienti, a loro è stata chiusa la strada proprio nei giorni precedenti al Natale. È paradossale pensare di chiudere una strada nel periodo in cui si concentrano gli acquisti, senza arrecare danni ai negozianti. Questa scelta è stata definita scellerata e i commercianti non riescono a capire cosa abbia spinto gli amministratori a prendere questa decisione.
Ieri mattina, i commercianti si sono radunati e hanno protestato contro questa decisione assurda. Hanno cercato di far sentire la loro voce, coinvolgendo anche le associazioni di categoria. L’assessore ai lavori pubblici, Nunzio Senatore, ha risposto dicendo che i lavori erano urgenti a causa di incidenti che hanno causato danni alle persone. Non è stato possibile rimandare i lavori, ma si farà il possibile per ridurre al minimo i tempi di intervento.
La speranza dei commercianti è che i lavori si concludano il prima possibile, poiché manca davvero poco al Natale e alla corsa ai regali. È evidente che la chiusura della strada e la presenza del cantiere non invoglino i clienti, anzi li allontanino. Questo è stato un problema anche per i negozianti del Borgo Scacciaventi e di piazza San Francesco, che si erano lamentati in passato per la chiusura di parcheggi e l’apertura di cantieri che avevano allontanato visitatori e clienti.
I commercianti sottolineano che, dopo la pandemia di Covid-19, questa situazione è un colpo mortale per loro. Nonostante le opere di abbellimento della zona siano importanti, molti negozi rischiano di chiudere. È necessario trovare alternative, segnalando adeguatamente i parcheggi disponibili e promuovendo iniziative per rilanciare il commercio.
In conclusione, i commercianti di via Garibaldi a Cava de’ Tirreni sono indignati per la decisione di chiudere la strada per i lavori di pavimentazione proprio nei giorni precedenti al Natale. Temono di perdere gli incassi delle festività e chiedono alternative per sostenere il commercio locale. Speriamo che i lavori si concludano al più presto e che la situazione si risolva in modo positivo per tutti.
