Sono state concluse le indagini preliminari sull’omicidio di Marzia Capezzuti, per il quale sono accusati Barbara Vacchiano e il marito Damiano Noschese. La coppia, attualmente detenuta, dovrà rispondere, tra le altre cose, dell’accusa di aver sottoposto la giovane donna milanese a maltrattamenti e violenze, ponendola in uno stato di incapacità di intendere e volere contro la sua volontà. Questa notizia è riportata oggi da Il Mattino. L’avviso di conclusione delle indagini preliminari è stato firmato dalla pubblico ministero Licia Vivaldi. Il figlio minore della coppia è attualmente sottoposto a giudizio e sta aspettando una perizia psichiatrica e fonica sul messaggio di autodenuncia inviato alla sorella. Vacchiano e Noschese dovranno anche rispondere dell’accusa di maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona, indebito utilizzo di carta di debito, omicidio aggravato e occultamento di cadavere. Tutti questi reati sono stati commessi in concorso e alcuni di essi sono anche di natura continuata.
