Momenti di tensione ieri sera, poco prima della mezzanotte, quando in una Avellino affollatissima, pronta a festeggiare la Vigilia di Natale, due auto della Polizia e due auto dei Carabinieri si sono precipitate davanti al Duomo. A suscitare tanto clamore e preoccupazione tra i passanti, era la presenza di V.V., classe 1999, da mesi agli arresti domiciliari a causa dell’accusa di tentato omicidio ai danni di un coetaneo. Un grave fatto di sangue avvenuto il 17 settembre 2022 nel centro della città.
Il giovane non ha resistito alla tentazione di fare un brindisi con i vecchi amici e quindi è uscito dalla sua abitazione per andare a festeggiare sulle scale del Duomo. Quando le forze dell’ordine sono arrivate, lo hanno trovato con una bottiglia di spumante in mano, seduto sulle scale del Duomo. Momenti di tensione hanno preceduto il suo arresto poiché il giovane, evidentemente ubriaco, ha opposto resistenza agli agenti intervenuti.
Sul posto è intervenuto anche il suo avvocato di fiducia, l’Avvocato Rolando Iorio, che è stato sempre al suo fianco anche quando è stato accompagnato in stato di arresto presso la Caserma dei Carabinieri. A tarda notte, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, Dott. Vincenzo Russo, V.V. è stato riportato alla sua abitazione agli arresti domiciliari.
Un brindisi che gli costerà caro: il pregiudicato sarà sottoposto a un processo penale per evasione e resistenza a pubblico ufficiale.