Il presunto bandito accusato di aver commesso una rapina con sparatoria in una gioielleria di Pozzuoli è stato assolto. Giovanni Abbate, un napoletano di 39 anni residente a Giugliano e attualmente detenuto nel carcere di Aversa per un’altra causa, era stato imputato per aver commesso una violenta rapina alla gioielleria “Tommy Oro” di Pozzuoli. Si supponeva che, insieme a due complici minorenni, fosse entrato nella gioielleria, avesse costretto il proprietario a sdraiarsi a terra e avesse svuotato le casseforti di tutti i gioielli presenti. Tuttavia, le accuse nei confronti di Abbate sono state considerate infondate e è stato assolto. La rapina nel sangue si è rivelata un vero flop per gli inquirenti.