La movida selvaggia si sta espandendo in altre zone della città, dopo via Seggio e piazza Paul Harris, anche via Roma è invasa da centinaia di ragazzi che arrivano in città durante i fine settimana. I residenti si lamentano della presenza di persone che urinano per strada senza alcun problema, spinti dall’alcol o dall’assunzione di sostanze stupefacenti. Il gruppo social Via Roma no auto lancia l’allarme, affermando che via Roma sta seguendo le orme di via Seggio, che è diventata la città dei locali, con orde di ragazzi che bloccano il passaggio delle auto dei residenti e che ostruiscono completamente le strade laterali con le auto parcheggiate ovunque. Un extracomunitario ha persino urinato tranquillamente in un angolo. I residenti di via Roma sono indignati, osservando l’inciviltà delle persone e l’indifferenza di coloro che dovrebbero evitare questi eccessi e proteggere i diritti dei cittadini. Ci sono bicchieri sporchi e bottiglie ovunque, all’ingresso dei negozi e nei loro spazi antistanti. È questo il divertimento? Non ci sono parole per descrivere questa situazione. Sono soprattutto i titolari degli esercizi commerciali di pizzette e simili che finiscono sotto accusa, poiché i loro clienti lasciano tovaglioli e bicchieri ovunque. Un avvocato aversano scrive sui social che questi esercizi commerciali dovrebbero essere più attenti e preoccuparsi di mettere contenitori grandi e pulire se ci sono sporcizia e rifiuti. Una professionista aversana afferma che bisognerebbe appellarsi ai vigili che dovrebbero multarli. Ricorda che con la raccolta differenziata ci sono multe sia per i privati che per i condomìni se i rifiuti non vengono depositati seguendo il calendario. Perché questi signori continuano a ignorarlo e non si preoccupano di tenere pulito il marciapiede che occupano? In questo scenario, ancora una volta, mancano decisioni chiare in un settore che la politica ha spesso sottovalutato.