Una donna di Orvieto è caduta vittima di una truffa online che le ha fatto perdere 5.000 euro. Tutto è iniziato quando ha ricevuto un messaggio sul suo telefono cellulare che sembrava provenire dalla sua banca. Il messaggio conteneva un link ipertestuale, che normalmente viene utilizzato dalla banca per inviare notifiche ai clienti. Curiosa di sapere cosa fosse, la donna ha aperto il link e si è trovata di fronte a una pagina che le chiedeva di confermare una nuova modalità di accesso al suo conto. Senza pensarci troppo, ha seguito la procedura richiesta.

Poco dopo aver completato la procedura, la donna ha ricevuto una chiamata da un numero di telefono cellulare. La persona dall’altro capo del telefono le ha detto che la procedura che aveva appena seguito era un errore del sistema e le ha consigliato di non accedere al suo servizio di home banking per le successive 24 ore. La donna ha seguito il consiglio e ha atteso il giorno successivo per contattare il call center della sua banca.

Grande è stata la sua sorpresa quando ha scoperto che dal suo conto corrente erano stati prelevati 5.000 euro. Non sapeva cosa fare, quindi ha deciso di recarsi al commissariato di pubblica sicurezza di Orvieto per sporgere denuncia. Le indagini, condotte dall’ufficio controllo del territorio, sono state complesse e hanno richiesto diversi mesi di lavoro. Tuttavia, gli investigatori sono riusciti a raccogliere una serie di elementi che hanno portato all’identificazione e alla denuncia del presunto responsabile della truffa.

Si tratta di un trentenne residente in provincia di Napoli. Ora dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni e rispondere delle accuse a suo carico. Questo caso mette in evidenza l’importanza di prestare attenzione ai messaggi sospetti che riceviamo e di non fornire mai informazioni personali o bancarie a persone o siti web non affidabili. È fondamentale proteggere la propria privacy e la propria sicurezza online.

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