Concorso sospeso per presunte irregolarità nel Comune di Avellino
Il concorso per la selezione di 10 istruttori di vigilanza presso il Comune di Avellino è stato sospeso a causa di presunte irregolarità. Durante le prove orali, gli esami sono stati interrotti a seguito di un’indagine in corso condotta dalla Procura.
I magistrati dell’ufficio inquirente, guidati da Domenico Airoma, hanno emesso un ordine di esibizione degli atti nei confronti del Comune di Avellino, coinvolgendo i militari delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Avellino. Questa procedura ha portato alla sospensione della prova, presumibilmente decisa dalla Commissione stessa.
Al momento, gli accertamenti si trovano ancora in una fase iniziale e si ipotizza che all’origine di queste attività possa esserci un esposto. Nonostante ciò, il vicesindaco di Avellino, Laura Nargi, ha cercato di tranquillizzare la situazione, affermando che la sospensione del concorso è stata decisa per tutelare i candidati.
La Nargi ha poi sottolineato i successi dell’anno scorso, in cui decine di lavoratori sono stati assunti dopo molti anni. Ha evidenziato miglioramenti nella pulizia e nell’ordine della città, sottolineando che anche quest’anno verrà data grande importanza alla manutenzione. Infine, ha dichiarato che il Comune è assolutamente tranquillo riguardo alle presunte irregolarità.
Al momento, non sono state fornite ulteriori informazioni sulla natura delle presunte irregolarità e sulle conseguenze che potrebbero derivarne. Sarà necessario attendere lo sviluppo delle indagini per avere ulteriori dettagli sulla vicenda.