Uno scandalo ha scosso la città di Avellino, con un giovane candidato al concorso da vigile urbano che è stato indagato per aver avuto in anticipo le domande della prova orale. Davide Mazza, 27enne avellinese, si è vantato con alcune persone di aver avuto accesso alle domande prima della prova, ma le sue confessioni sono state riportate in un esposto anonimo inviato alla guardia di finanza. Di conseguenza, durante lo svolgimento della prova, gli agenti hanno fatto irruzione e hanno identificato il giovane, sequestrando anche le domande sorteggiate per gli altri candidati. Le indagini sono ancora in corso per scoprire chi abbia fornito le domande incriminate a Mazza. Nel frattempo, il concorso è sospeso e saranno effettuati accertamenti tecnici per verificare se ci sia un riscontro alle accuse. La partecipazione al concorso è stata scarsa, con solo il 50% dei concorrenti presenti. Mazza, tramite il suo avvocato, si dichiara innocente e attende con fiducia lo sviluppo delle indagini.