Sosta selvaggia nel centro storico di Salerno: un problema sempre più diffuso che vede la città antica invasa da parcheggi abusivi. Uno studio condotto dalla Polizia municipale di Salerno rivela che questo fenomeno, in aumento dallo scorso anno, è legato principalmente ai transiti abusivi nella Zona a Traffico Limitato (ZTL). Nel 2023, nel solo circuito attorno al Duomo di Salerno, si sono registrati in media 723 transiti illegali al mese, pari a 24 al giorno. Complessivamente, sono stati contati 8.682 transiti non autorizzati dalla ZTL, principalmente dai varchi via Monterisi e via San Michele. Quest’ultimo varco registra anche transiti contromano su via Roberto il Guiscardo, con automobili che si parcheggiano di fronte al Tempio di Pomona, nella piazza intitolata a don Enzo Quaglia. È evidente che il circuito a traffico limitato non è così limitato come dovrebbe essere, creando problemi nel cuore della città vecchia. I varchi indicati nel rapporto della Polizia municipale hanno registrato un totale di 1.629 accessi illegali nel 2023, con un picco di 211 transiti illegali a maggio. Durante le Luci d’artista, il numero di accessi non autorizzati è diminuito, ma nel complesso il circuito attorno al Duomo continua ad essere molto trafficato e ostaggio della sosta selvaggia. Gli altri varchi della ZTL del centro storico registrano una media di 65 accessi abusivi al giorno. Nel 2023, sono state elevate ben 23.450 multe per accesso e transito abusivo nella ZTL della città vecchia. Il problema dell’ingresso non autorizzato nel centro storico, monitorato dalle telecamere intelligenti, rappresenta la seconda violazione più comune dopo il divieto di sosta. Ogni giorno, circa 65 veicoli salernitani entrano abusivamente nel centro storico, dimostrando che ancora molti non sono a conoscenza delle telecamere di controllo della circolazione. Oltre ai distratti, ci sono anche coloro che sono specializzati nei transiti abusivi. Il problema più urgente riguarda l’accesso al centro storico con targhe coperte. Nel frattempo, è stata emessa un’ordinanza per avviare la fase sperimentale del varco ZTL di via Porta Elina, situato vicino al Museo Archeologico provinciale. Questa fase sperimentale durerà 30 giorni, seguita dalla fase di sanzionamento a partire dalla fine di gennaio. L’obiettivo è fermare l’accesso contromano e le scorribande in scooter su via Porta Elina, a due passi dal Corso. È importante preservare il centro storico e garantire che solo coloro che sono autorizzati possano accedervi.