Benevento. Giudizio immediato a 25enne accusato di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale
Un giovane di 25 anni di Benevento, Marco Chiariello, si troverà a dover affrontare un giudizio immediato per le accuse di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. La richiesta di giudizio immediato è stata avanzata dal pm Olimpia Anzalone e fissata dal gip Pietro Vinerri per il prossimo 22 marzo, a meno che non si opti per riti alternativi.
Le accuse nei confronti del giovane, difeso dall’avvocato Massimiliano Cornacchione, riguardano un episodio avvenuto il 2 dicembre 2023. Secondo gli inquirenti, Chiariello avrebbe agito in concorso con un 42enne, per cui si sta procedendo separatamente, e avrebbe colpito con un calcio uno scooter, facendo cadere a terra il conducente di 19 anni, puntandogli poi un taser e chiedendogli di consegnargli il mezzo.
La resistenza a pubblico ufficiale è invece legata al comportamento che Chiariello avrebbe tenuto dopo una lite con il 42enne, nei confronti degli agenti della Volante intervenuti sul posto, cercando di divincolarsi e di sfuggire al loro controllo.
Dopo l’accaduto, Chiariello è stato sottoposto agli arresti domiciliari e successivamente all’obbligo di firma, dopo la convalida dell’arresto. Durante l’udienza, il giovane ha negato di aver tentato di rapinare lo scooterista, sostenendo di essersi arrabbiato perché era stato messo in pericolo l’amico con cui si trovava, giustificando il suo comportamento successivo con una presunta ubriachezza.
Il processo si terrà il prossimo 22 marzo, e sarà interessante vedere come verranno valutate le prove e se Chiariello sarà ritenuto colpevole delle accuse a lui mosse.