Benevento. Obbligo di firma per il 43enne arrestato per resistenza a pubblico ufficiale
Benevento. Paolo Ciotti, 43 anni, di Benevento, è stato rimesso in libertà dal gip Roberto Nuzzo, con l’obbligo di firma tre volte a settimana. L’uomo era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. La decisione è stata presa al termine dell’udienza di convalida, durante la quale Ciotti, difeso dall’avvocato Gerardo Giorgione, ha spiegato di non essersi fermato all’alt della Volante lungo l’Appia perché privo di patente.
Secondo quanto dichiarato dall’indagato, era spaventato e per questo è scappato. È così iniziato un inseguimento della sua Volkswagen T-Cross che si è concluso in via Colonnette, dove gli agenti hanno rinvenuto l’uomo. Ciotti era già sottoposto ai domiciliari in una comunità a Napoli, ma aveva l’autorizzazione di raggiungere il luogo di lavoro tre giorni a settimana.
La decisione di imporre l’obbligo di firma tre volte a settimana è stata presa per garantire il rispetto delle misure cautelari e la presenza costante dell’indagato. Ciotti dovrà quindi presentarsi regolarmente alle autorità per firmare e dimostrare la sua presenza.
L’avvocato Giorgione ha difeso il suo assistito sostenendo che Ciotti non aveva intenzione di opporsi alle forze dell’ordine, ma si è semplicemente spaventato e ha reagito in modo impulsivo. Ha inoltre sottolineato che l’uomo è già sottoposto ai domiciliari, dimostrando così la sua volontà di rispettare le disposizioni delle autorità.
Ora Ciotti dovrà rispettare l’obbligo di firma e dimostrare di essere in regola con la legge. La sua situazione sarà attentamente monitorata dalle autorità competenti per garantire il rispetto delle misure cautelari e la sicurezza della collettività.
