Operazione di alto impatto a Castel Volturno: arresti e sequestri
Nel pomeriggio di ieri si è conclusa un’operazione ad “alto impatto” sul territorio del Comune di Castel Volturno, decisa durante una Riunione Tecnica di Coordinamento presso la Prefettura di Caserta.
Sono state impiegate circa 40 unità tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e personale della Polizia Municipale di Castel Volturno e dell’A.S.L., che hanno permesso il controllo di oltre 500 persone, numerose perquisizioni e la denuncia di 16 soggetti per vari reati, tra cui truffa, resistenza a pubblico ufficiale e violazione delle prescrizioni del foglio di via. Inoltre, sono state controllate 50 persone sottoposte a misure di prevenzione, cautelari e di sicurezza.
Sono stati effettuati controlli di polizia amministrativa, che hanno portato alla sanzione di 5 esercizi commerciali per varie irregolarità. In una macelleria sono stati sequestrati 450 chili di carne per mancanza di tracciabilità e per scarse condizioni igieniche di conservazione. Inoltre, due attività sono state sanzionate per abusivismo edilizio e le porzioni di fabbricato illecite sono state sequestrate.
Durante i controlli su strada, il Commissariato di pubblica sicurezza di Castel Volturno ha trovato della marijuana in possesso di un giovane, che sarà segnalato come “assuntore” alla Prefettura. Inoltre, una donna è risultata essere destinataria di un ordine di carcerazione, in quanto condannata per aver commesso truffe ai danni di istituti assicurativi. Dopo le formalità, è stata associata alla Casa Circondariale femminile di Pozzuoli.
Questa operazione ha dimostrato l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine per garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi sul territorio.