Il processo per l’omicidio di Giovanbattista Cutolo, musicista ucciso durante una rissa a Barcellona, avrà inizio a metà marzo. La prima udienza sarà dedicata al 17enne che ha confessato di aver sparato a Cutolo, ma ha sostenuto di non avere avuto intenzione di ucciderlo. La Procura per i minori ha richiesto un processo immediato e è probabile che il difensore del giovane chieda un rito abbreviato.
Nel frattempo, la Procura ordinaria dovrà decidere sulla posizione di Anthony Mucci e dell’altro maggiorenne coinvolto nella rissa. I due scatenarono la violenza contro il gruppo in cui si trovava Cutolo, che intervenne per difendere un amico colpito. Fu in quel momento che il minorenne sparò tre colpi di pistola al 24enne.
La vicenda ha scosso profondamente l’opinione pubblica e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nelle strade della città. Il processo sarà un’occasione per fare chiarezza sulla dinamica dei fatti e individuare le responsabilità dei vari protagonisti.
Intanto, Anthony Mucci rimane in carcere in attesa della decisione della Procura ordinaria. La sua posizione sarà valutata attentamente durante il processo. Resta da capire se l’azione dei maggiorenni ha contribuito alla tragedia o se si tratta di una semplice coincidenza. La verità verrà finalmente svelata durante il processo che si terrà a metà marzo.
