Le forze dell’ordine continuano la loro attività ad “alto impatto” nel quartiere Mercato. Circa 200 operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza stanno eseguendo numerose perquisizioni fin dalle prime ore del mattino.

Solo pochi giorni fa, sono state arrestate 13 persone nella zona e l’attenzione rimane alta dopo gli 80 colpi di arma da fuoco esplosi al corso Lucci. Tra gli arrestati c’è anche Luciano Barattolo, 31 anni, considerato il capo del clan Mazzarella dalla Squadra Mobile e dalla DDA di Napoli.

Questa operazione dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità organizzata e nel mantenimento della sicurezza nelle nostre città. Il quartiere Mercato, purtroppo, è da tempo oggetto di attenzione a causa della presenza di vari clan camorristici.

Le perquisizioni in corso sono finalizzate a individuare armi, droga e altri elementi che possano fornire prove per le indagini in corso. È importante sottolineare che l’azione delle forze dell’ordine non si limita solo all’operazione odierna, ma è parte di un lavoro di lungo termine per debellare la criminalità e garantire un futuro migliore per la comunità.

La lotta alla criminalità organizzata è una sfida complessa, che richiede la collaborazione di tutti i cittadini. È fondamentale segnalare alle forze dell’ordine qualsiasi attività sospetta o informazioni che possano contribuire alla cattura dei criminali e alla messa in sicurezza del territorio.

Ringraziamo le forze dell’ordine per il loro impegno quotidiano e li incoraggiamo a continuare nella loro opera di tutela della legalità e della sicurezza pubblica. Solo attraverso uno sforzo congiunto, possiamo contrastare efficacemente la criminalità e creare un ambiente più sicuro per tutti.

Articolo precedenteScontro tra giovani a Ponticelli: ferito ragazzo di 19 anni durante una lite
Articolo successivoIl presidente del consiglio comunale di Casamicciola protagonista di una controversia

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui